Studio Glp vince con Parmalat contro la registrazione del marchio "MASCARCHEF"
Riconosciuta l'elevata capacità distintiva del marchio "CHEF" 3 novembre 2016La Commissione dei Ricorsi dell’EUIPO ha accolto, in data 11.10.2016, il ricorso di Parmalat S.p.A., rappresentato dallo Studio Glp, avverso la decisione di rigetto totale dell’opposizione presentata a suo tempo contro la domanda di registrazione del marchio dell’Unione Europea “MASCARCHEF”, di titolarità del Consorzio Latterie Virgilio Soc. Agr. Coop.
La Divisione d’Opposizione, in data 27.05.2015, aveva totalmente respinto l’opposizione presentata da Parmalat per tutti i prodotti in contestazione, ritenendo che gli elementi di differenziazione sussistenti tra il marchio anteriore “CHEF” e il contestato “MASCARCHEF”, fossero sufficienti a controbilanciare le somiglianze e, quindi, a escludere un rischio di confusione. A tal proposito la Divisione d’Opposizione aveva definito come altamente probabile il fatto che “il consumatore percepisca il segno contestato come un’entità unica e non scinda artificialmente il segno in due parti: «MASCAR» da un lato, e «CHEF» dall’altro.”
Contrariamente, la Quinta Commissione di Ricorso, aderendo alla tesi dello Studio GLP, rappresentante Parmalat, partendo dalla presunzione che il marchio "CHEF" godesse di un carattere distintivo accresciuto derivante dall’uso intensivo che dello stesso è stato fatto in Italia sin dagli anni ’70, ne ha riconosciuto la notorietà presso il pubblico italiano per “prodotti derivati dal latte”.
La Commissione ha ritenuto il prefisso “MASCAR” un elemento descrittivo, costituente un chiaro rimando al formaggio mascarpone, e che per una parte sostanziale del pubblico di riferimento potesse sussistere un reale rischio di confusione così da ritenere che il marchio "MASCARCHEF" designasse una linea di prodotti a base di mascarpone proveniente da Parmalat.
In conclusione, la Commissione ha disposto il rigetto totale della domanda di registrazione del marchio “MASCARCHEF", condannando il richiedente alla rifusione delle spese.