Corte di Cassazione, 9167, 09.04.2008
Le fattispecie di concorrenza sleale interferenti con la tutela della proprietà industriale ed intellettuale, per le quali sussiste la competenza delle sezioni specializzate, ai sensi dell'art. 3 d.lg. 168/03, si configurano allorché — a fondamento di una domanda di repressione della concorrenza sleale o di risarcimento dei danni conseguenti — siano dedotti fatti, in astratto, interferenti con l'esistenza di una privativa industrialistica, oggetto di accertamento almeno indiretto, mentre non occorre che la domanda di concorrenza sleale sia accessoria ad una autonoma azione reale a tutela di un diritto esclusivo (alla stregua di tale principio la Suprema corte, in sede di regolamento di competenza d'ufficio, ha affermato la competenza della sezione specializzata riguardo ad un procedimento cautelare ove il ricorrente prospettava una condotta di concorrenza sleale parassitaria di controparte, anche a mezzo della replica di un proprio sistema operativo).