Nuovo Codice della Proprietà Industriale: le principali novità introdotte
È stato approvato in via definitiva il disegno di legge N. 1134 per la riforma basata sulle "Linee di intervento strategiche per la proprietà industriale 2021-2023" previste dal PNRR 2 agosto 2023Con la Legge 24 luglio 2023, n. 102 è stata definitivamente approvata la riforma del Codice di Proprietà Industriale (CPI), elaborata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) in collaborazione con gli stakeholder del settore al fine di rafforzare l'importanza dei brevetti, dei marchi e dei disegni all'interno del tessuto produttivo, rientrando tra gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le modifiche apportate perseguono principalmente:
- il rafforzamento della competitività del sistema Paese e la protezione della proprietà industriale;
- la semplificazione amministrativa e la digitalizzazione delle procedure.
Queste le principali novità introdotte, che entreranno in vigore dopo pubblicazione in Gazzetta Ufficiale:
- Processi di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei brevetti:
- Abolizione del cosidetto “professor privilege”: il provvedimento prevede che anche in Italia, il brevetto originato dalla ricerca svolta dai ricercatori di Università, Enti pubblici di ricerca, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico sarà di titolarità della struttura.
- il nuovo articolo 65 del provvedimento contiene la disciplina delle invenzioni che sono generate dall'attività di ricerca finanziata dalle imprese, nell’ottica di massima flessibilità dei rapporti tra queste e le strutture universitarie.
- Protezione temporanea per disegni e modelli: introdotta la possibilità di ricevere una protezione temporanea ad hoc per i prodotti esposti a fiere nazionali e internazionali. Ciò è finalizzato ad evitare che la divulgazione causi la perdita dei requisiti per la registrabilità.
- Rafforzamento delle indicazioni geografiche: vengono ampliate le ipotesi ove è possibile attivare il procedimento di opposizione contro marchi imitativi delle DOP, patrimonio di fondamentale importanza per l'Italia e vanto del Made in Italy.
- Lotta alla contraffazione: abrogato l'art.129 comma 3, così da consentire alle forze dell'ordine di sequestrare immediatamente i prodotti esposti nelle fiere in caso di sospetta contraffazione, in forza di un provvedimento del Tribunale competente che sia fondato sulla sospetta violazione di diritti di proprietà intellettuale. Ora, invece, si può procedere alla sola descrizione dei prodotti sospetti, senza la possibilità di sequestro al momento.