Le modifiche scritte a mano non sono più accettate dall'Ufficio Brevetti Europeo
22 gennaio 2014A partire dal 1 gennaio 2014 l’Ufficio Brevetti Europeo richiede un’osservanza più rigida delle regole 50 EPC e 49 EPC, in particolare rispetto alle modifiche scritte a mano, con lo scopo di rendere sempre più completa l’implementazione di una gestione elettronica di domande di Brevetto Europeo ed opposizioni.
Poiché non possono essere identificate ed elaborate attraverso software di gestione del testo, le modifiche apportate a mano non saranno più ammesse con riferimento a documenti che sostituiscano parti delle domande di Brevetto Europeo o che riguardino procedure d’opposizione.
Sono ammesse ancora eccezioni, se necessario, solo per simboli e caratteri grafici e formule chimiche e matematiche.
La nuova pratica si applica anche alle modifiche da apportare in sede di udienza, perciò le parti sono invitate a dotarsi di computer portatili, chiavette USB etc. e di copie elettroniche dei documenti rilevanti, mentre l’Ufficio Brevetti Europeo predisporrà servizi aggiuntivi e fornirà alle parti copie elettroniche di Druckexemplar o testi di brevetto per facilitare la predisposizione delle modifiche.