Tribunale di Napoli, 11.03.2008
Il marchio «Quizàs», per una linea di profumi, non è confondibile con quello anteriore, per gli stessi prodotti, «Chissà», in quanto il consumatore medio non è in grado di percepire che la prima parola costituisce la traduzione, in lingua castigliana, della seconda, non conoscendone — nella generalità dei casi — l'esatta pronuncia e la derivazione da una non recente canzone spagnola, essendo piuttosto attratto, nella scelta di un profumo, dalla confezione o anche dall'aroma, ed atteso inoltre che i due segni differiscono per la parte grafica e figurativa.